Grande opportunità per accedere ai fondi stanziati dal PNRR attraverso l’invio di “Manifestazioni di Interesse” ex D.M. 12.05.2023 per immobili di istituti e congregazioni religiose da adibire a studentati.

Grande opportunità per accedere ai fondi stanziati dal PNRR

attraverso l’invio di “Manifestazioni di Interesse” ex D.M. 12.05.2023 per immobili di istituti e congregazioni religiose da adibire a studentati.

Cari Fratelli e Sorelle,

sperando di fare cosa gradita vi indichiamo qui di seguito i requisiti fondamentali indicati dal Decreto Ministeriale del 12 maggio 2023 per la assegnazione di 660 milioni di euro stanziati dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per gli studentati. Vi segnaliamo questa opportunità nel caso fosse di vostro interesse nell’ambito di una riqualificazione delle vostre proprietà immobiliari.

Il Decreto è finalizzato alla individuazione di “Manifestazioni di Interesse” da parte di soggetti che intendano rendere disponibili immobili da destinare ad alloggi o residenze universitarie per studenti delle istituzioni della formazione superiore, in attuazione della Riforma 1.7 del PNRR: “Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti”, prevista dalla Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’università”. Trattasi di riqualificazione degli immobili cielo terra nei territori in cui sono presenti Università.

Ecco come funziona, in sintesi, la “Manifestazione di Interesse” di cui al Decreto Ministeriale del 12 maggio 2023.

  1. Scadenza: 11 luglio 2023.
  2. Soggetti proponenti: soggetti pubblici e privati (in assenza di cause esclusione per la partecipazione a bandi pubblici ex art. 80 d.lgs 50/2016).
  3. Gli immobili devono essere nella piena ed esclusiva disponibilità attuale dei soggetti proponenti ovvero devono essere state avviate procedure di cessione della disponibilità coerenti con le finalità di residenzialità universitaria nei termini compatibili con la messa a disposizione delle stesse entro il 31 maggio 2026;
  4. Gli immobili devono essere dei fabbricati cielo-terra o porzioni di fabbricato o unità immobiliari con destinazione urbanistica coerente con le finalità dell’intervento, ovvero con possibilità di cambio destinazione d’uso nei tempi compatibili con la finalità di messa a disposizione dei posti letto entro il 31 maggio 2026;
  5. Gli immobili devono essere situati all’interno o in prossimità del territorio di comuni che ospitano sedi di una o più istituzioni universitarie statali e non statali, legalmente riconosciute, ivi compresi gli istituti superiori ad ordinamento speciale e le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, anche non statali, che devono risultare agevolmente raggiungibili.
  6. Lo scopo è la realizzazione di alloggi o residenze universitarie per studenti delle istituzioni della formazione superiore per un numero di posti letto non inferiori a n. 20 unità, in coerenza con standard minimi qualitativi individuati nell’allegato C al D.M. 1437/2022, con modalità e tempistiche compatibili con l’assegnazione dei medesimi alloggi agli studenti al più tardi entro il 31 maggio 2026.
  7. È previsto un elemento di premialità per chi ha presentato la “Manifestazione di Interesse” valutando anche le eventuali successive procedure di cui all’art. 3, comma 5 del D.M. (successive fasi di attuazione della Riforma 1.7 e dell’art. 25 D.L. 23 settembre 2022, n. 144).

Ritenendo che potrebbe trattarsi di una grande opportunità per quelle Congregazioni che abbiano a disposizione immobili parzialmente o del tutto inutilizzati o da riqualificare, restiamo a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento/approfondimento ed eventuale ausilio alla compilazione della manifestazione di interesse da presentare per accedere ai fondi.

Un cordiale saluto,

avv. Federica Loreti