Uno dei documenti indispensabili per chi si trasferisce in Spagna dall’Italia per più di tre mesi, così come da qualsiasi altro Paese straniero, è il NIE, acronimo di “Número de identificación de Extranjero”. Sia che tu voglia, quindi, trasferirti a Madrid, a Ibiza oppure a Barcellona, richiedere il NIE sarà per te un passo obbligato che ti aprirà le porte a numerosi servizi della Pubblica Amministrazione e non solo.

Sapevi, ad esempio, che ti occorre avere il NIE per avviare un’attività, comprare o vendere un’immobile, acquistare o vendere un’auto, stipulare i contratti di somministrazione di acqua, luce e gas? Se non sapessi da che parte cominciare, ecco una guida su come richiedere il NIE in Spagna da parte di cittadini italiani che sembra scritta proprio per te!

Qualora, invece, volessi ottenere subito assistenza diretta da parte di un esperto, invia tua richiesta attraverso il modulo di contatto e ci metteremo velocemente in contatto con te per fornirti il supporto necessario.

Cos’è il NIE e da chi deve essere richiesto

Prima di tutto, vediamo cos’è il NIE. Questo non è altro che un codice alfanumerico che viene assegnato ad ogni straniero residente, in via permanente oppure temporanea, in Spagna.

Proprio come il codice fiscale italiano è composto sia da numeri che da lettere (esattamente 2 lettere, di cui la prima sarà sempre una “X” o una “Y” e 7 numeri, ad esempio: X7284163F) e viene rilasciato su una tessera che ha le dimensioni di un bancomat.  

Deve essere richiesto da tutti i cittadini stranieri che si trovano a soggiornare per motivi di studio e di lavoro in Spagna per più di tre mesi, anche qualora non vi sia il cambio di residenza.  Qualora, invece, fossi cittadino dell’Unione Europea e decidessi di visitare questo Paese della Penisola Iberica per meno di 90 giorni, non sarà necessario richiedere il NIE e potrai assolvere a tutte le attività necessarie semplicemente esibendo carta di identità o passaporto.

Esiste un’unica tipologia di NIE?

A differenza del codice fiscale italiano, che è rilasciato in un unico formato, esistono due diversi formati di NIE: 

• il “NIE verde”, che corrisponde al NIE definitivo e può essere considerato come un vero e proprio certificato di residenza;
• il “NIE bianco” che, invece, è assegnato agli stranieri che si trovano in Spagna per più di tre mesi ma solo in via temporanea (senza cambio di residenza).

Qualora, pertanto, dopo un periodo di soggiorno temporaneo in Spagna, tu decidessi di stabilirti permanentemente nel Paese, dovrai procedere ad una richiesta di rinnovo del NIE per passare dalla tessera bianca a quella verde, anche se il codice alfanumerico scritto sopra rimarrà lo stesso. 

Qual è la differenza tra NIE, CIF e NIF in Spagna?

Il NIE, come abbiamo appena visto, è un numero di identificazione che viene rilasciato agli stranieri. Si differenzia, pertanto, da un altro codice alfanumerico previsto dalla burocrazia spagnola: il NIF.

Il NIF non è altro che un numero di identificazione fiscale che riguarda le persone nate in Spagna ed ha la principale funzione di mettere l’utente in condizione di assolvere ai propri adempimenti di carattere tributario e fiscale. Dal momento che, però, anche il NIE deve essere comunicato all’Agenzia delle Entrate, possiamo dire che questi ha, di fatto, la stessa funzione del NIF per quanto riguarda i cittadini stranieri.

Oltre al NIE e al NIF, esiste poi il CIF, acronimo di “Certificado de Identificacion Fiscal” che è il codice fiscale di tutte le imprese in Spagna, esattamente come nel caso della partita IVA italiana.

A cosa serve il NIE 

Sono davvero tante le occasioni in cui vi è la necessità, da parte di uno straniero non residente, di dover fornire il NIE:

• la firma di un contratto di lavoro;
• l’accesso alla Sicurezza Sociale e al Sistema Sanitario Pubblico;
• l’acquisto o la vendita di un immobile;
• la sottoscrizione di contratti per la fornitura di energia elettrica, acqua o gas;
• il pagamento delle tasse;
• l’apertura di un conto corrente bancario (che però si può aprire anche solo con il passaporto).

Come ottenere il NIE 

A chi si richiede

Il NIE viene rilasciato direttamente dal Ministero degli Interni spagnolo.  La domanda può essere, pertanto, presentata di persona, previo appuntamento, presso:

• l’“Ufficio Extranjería”, ovvero l’ufficio spagnolo competente per la gestione degli stranieri. Dovrai prendere un appuntamento e recarti di persona presso l’ufficio più vicino a te (ecco qui l’elenco completo);
•  il Commissariato di Polizia;
• i Consolati Spagnoli all’estero, facendo riferimento a quello territorialmente competente in base alla Regione di residenza dell’interessato. Dunque, nel caso dell’Italia: per i cittadini residenti in Lazio, Toscana, Marche, Umbria, e Sardegna, il Consolato Spagnolo a Roma; per i cittadini residenti in Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, il Consolato Spagnolo a Milano; per i cittadini residenti in Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Sicilia e Puglia, il Consolato Spagnolo a Napoli. 

Chi provvede alla richiesta? Si può ricorrere a un intermediario?

La richiesta, da parte di cittadini italiani, può essere effettuata personalmente dall’interessato o da un suo rappresentante, al quale andrà conferita procura per atto pubblico che potrà essere rilasciata davanti ad un Notaio spagnolo o presso un Consolato spagnolo (in Italia) o, ancora, avanti ad un Notaio italiano, dovendosi però in quest’ultimo caso provvedere alla traduzione asseverata ed alla legalizzazione tramite Apostille. 

Documenti necessari 

• Modulo di domanda standardizzato (EX-15) compilato e firmato dal richiedente o dal suo rappresentante. Nel modulo di domanda devono essere anche indicate le cause economiche, professionali o sociali che giustificano la richiesta del NIE.
• Originale del passaporto valido del richiedente e copia della pagina dei dati anagrafici del passaporto. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea possono identificarsi anche con la carta d’identità (originale e copia fronte/retro). Se richiesto tramite un rappresentante verrà fornita solo la copia autenticata del documento oltre alla prova di avere poteri sufficienti per portare a termine la procedura.
• Prova di residenza nella circoscrizione consolare (nel caso di richiesta presso i Consolati).
• Documentazione comprovante la motivazione della richiesta di assegnazione del NIE (ad esempio, contratto di caparra o promessa di compravendita, contratto di lavoro o tirocinio, certificato di morte in caso di eredità e così via).
• Qualora il NIE fosse richiesto per un minore, è necessaria la presenza dei genitori o di chi ne fa le veci, nonché del minore e la presentazione di copia del libro di famiglia o dell’atto di nascita, unitamente a copia dei documenti di identità o passaporti del minore e dei genitori o tutori.

Costi e tempi di rilascio del NIE

Il costo per il rilascio del NIE è di 9,84 € in caso di prima attribuzione e di 7,31 € se è un rinnovo. Il pagamento della tassa può avvenire in contanti, con bancomat o carta di credito al momento del rilascio.

Per quanto riguarda, invece, i tempi di rilascio, in alcuni uffici il numero e la tessera vengono rilasciati subito, in altri casi potrebbero essere necessari dai 3 ai 5 giorni lavorativi per l’espletamento della pratica. 

Nel caso di richieste tramite consolato, invece, mediamente il NIE viene emesso entro un periodo di due settimane, ma tale termine può essere prorogato per cause di forza maggiore. L’invio, in tal caso, avviene tramite e-mail all’indirizzo dell’interessato.

Quanto tempo ci vuole per ottenere il NIE

Anche se il rilascio, almeno per quanto riguarda gli Uffici Immigrazione, è pressoché immediato, i tempi per ottenere il NIE sono comunque abbastanza lunghi in quanto la richiesta deve essere presentata sempre di persona previo appuntamento.

Si calcola, in media, che i tempi necessari ad ottenere un appuntamento con uno degli uffici preposti sia superiore ai 6 mesi, soprattutto se si tratta di grandi città come Madrid e Barcellona. 

Nelle città meno popolate, invece, visto il minor numero di richieste, i tempi d’attesa per ottenere un appuntamento sono, senza dubbio, inferiori.

È possibile richiedere il NIE dall’Italia (o in generale dall’Estero)?

Richiedere il NIE direttamente dal proprio Paese di partenza (nel nostro caso l’Italia) è non solo possibile, ma anche auspicabile, al fine di accorciare i tempi per il suo rilascio.

Le soluzioni possibili, in questo caso, sono due:

• rivolgersi a un delegato munito di apposita procura (vedi sopra);
• richiedere il NIE presso gli uffici consolari nel proprio Paese.

Suggerimenti per velocizzare l’ottenimento del NIE 

Ti spaventa l’idea di dover aspettare più di 6 mesi per ottenere il NIE e hai paura che questo possa “bloccarti” nel conseguire alcuni dei tuoi progetti legati alla tua permanenza in Spagna (ad esempio acquistare o vendere un immobile)? Per velocizzare l’ottenimento del numero identificativo, il consiglio che ti possiamo dare è quello di muoverti per tempo, avviando la procedura di richiesta ancora prima di partire facendo riferimento a un Consolato o, meglio ancora, a un professionista di un’agenzia che possa farti da intermediario in loco.

In questo secondo caso, però, non dimenticare che dovrai rivolgerti ad un avvocato per la redazione della procura adatta (“poder” in spagnolo) che andrà poi autenticata presso un Notaio in Italia e poi legalizzata per il suo uso in Spagna. Se desideri essere assistito in questa procedura, contattaci. Saremo a tua completa disposizione per rispondere alle tue domande e assisterti in tutta la procedura.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]