Aprire un negozio in franchising in Spagna: come tutelarsi dal punto di vista legale

In questo articolo parliamo di come aprire un negozio in franchising in Spagna, approfondendo soprattutto gli aspetti legali

Negli ultimi anni, infatti, il franchising è diventato un modello di business sempre più popolare in Spagna, contribuendo in modo significativo alla crescita economica e occupazionale del Paese.

Ciò ha contribuito ad attirare un numero sempre maggiore di persone disposte ad investire nell’avvio di una nuova attività, non solo tra i cittadini di nazionalità spagnola, ma anche – e soprattutto – tra gli stranieri. 

Tuttavia, vista la peculiarità della legislazione spagnola in fatto di franchising, è sempre importante affrontare questo tipo di avventura col supporto di un professionista esperto in diritto commerciale spagnolo. 

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1. Legge spagnola sul franchising 

Il franchising in Spagna è regolato da un solido quadro giuridico concepito appositamente per proteggere sia il franchisor (l’affiliante) che il franchisee (l’affiliato). 

Le due principali leggi di riferimento sono:

  • la Legge sul commercio al dettaglio (“Ley de Ordenación del Comercio Minorista”);
  • il Regio decreto 201/2010

Si tratta, in entrambi i casi, di regolamenti che stabiliscono i requisiti e gli obblighi per la gestione di un franchising, garantendo trasparenza e correttezza nelle relazioni commerciali.

Tra le disposizioni fondamentali troviamo, ad esempio, l’obbligo di informativa precontrattuale, che impone ai franchisor di fornire ai potenziali franchisee informazioni complete almeno 20 giorni lavorativi prima di firmare qualsiasi accordo

Tale informativa deve obbligatoriamente contenere informazioni dettagliate sul franchisor, sul sistema di franchising e sui requisiti finanziari e operativi imposti all’affiliato.

2. Requisiti legali per avviare un franchising in Spagna

Per avviare un franchising in Spagna, è necessario rispettare diversi requisiti legali. 

Innanzitutto, una volta individuati il settore e il marchio in cui si intende investire e dopo che il franchisor avrà fornito l’informativa precontrattuale obbligatoria, è necessario redigere un contratto di franchising completo che rispetti gli standard di legge spagnoli. Questo contratto serve a delineare i diritti e gli obblighi del franchisor e del franchisee.

Successivamente, il franchisee dovrà comunque provvedere alla registrazione della propria attività presso il Registro delle Imprese (“Registro Mercantil”), che determinerà l’assegnazione di un numero di identificazione fiscale aziendale (NIF).

3. Perché avviare un franchising in Spagna: vantaggi e svantaggi

Avviare un franchising in Spagna offre diversi vantaggi. Quello più evidente consiste nella capacità di sfruttare un marchio consolidato che gode già della fiducia e del riconoscimento dei consumatori. Questo può contribuire a ridurre significativamente il tempo e lo sforzo necessari per creare consapevolezza del marchio nei clienti.

Ma non è tutto. Tra gli obblighi del franchisor c’è solitamente quello di fornire un supporto completo, inclusi programmi di formazione iniziale, strategie di marketing e linee guida operative. Questa struttura di supporto può rivelarsi molto utile soprattutto per chi è all’inizio della propria avventura nel mondo dell’imprenditoria.

Tutti questi aspetti, che contribuiscono enormemente ad aumentare il tasso di successo della propria attività, non sono, comunque, “a costo zero”. Il franchisee sarà, infatti, tenuto a sostenere costi iniziali e continuativi quali quote d’ingresso, royalties annuali e commissioni per il marketing.

Vi è poi un altro aspetto che ti consigliamo di considerare molto bene prima di decidere se avviare un’attività in proprio oppure optare per il franchising: la libertà operativa. Gli accordi contrattuali presi con il franchising possono, infatti, imporre delle limitazioni circa la capacità del franchisee di prendere decisioni aziendali indipendenti riguardo, ad esempio, i prezzi di vendita, il lancio di promozioni o lo stesso arredo del locale.

Questa mancanza di flessibilità potrebbe risultare frustrante per gli imprenditori che preferiscono avere un maggiore controllo sulle proprie operazioni.

4. Settori del franchising più redditizi in Spagna

La Spagna offre una vasta gamma di opportunità di franchising in vari settori, rendendola una destinazione attraente per potenziali franchisee di tutto il mondo.

Tra i settori del franchising più redditizi in Spagna rientrano, senza alcun dubbio, il settore della ristorazione (dove spiccano sia brand locali come 100 Montaditos, che internazionali come McDonald’s e Burger King), quello della moda, con Mango in testa, e quelli di oggettistica, casalinghi e accessori moda, come Muy Mucho. 

Non mancano, però, delle sorprese. Ad esempio, tra le tendenze emergenti in fatto di franchising spagnoli troviamo anche marchi per operano nell’estetica, nella salute e benessere, nei servizi tecnologici e nelle soluzioni di energia rinnovabile.

Un caso a sé molto interessante sono i nuovi franchising nel settore dell’istruzione, oggi al loro massimo apice, che offrono scuole di lingua, centri di tutoraggio e programmi educativi molto popolari.

5. Passaggi per aprire un franchising in Spagna

Avviare un franchising in Spagna comporta diversi passaggi ben definiti per garantire la conformità alle normative locali e alle condizioni di mercato. Ecco quali sono gli step principali.

5.1 Fai una ricerca di mercato

Innanzitutto, devi condurre una ricerca approfondita per identificare potenziali opportunità di franchising che si allineino al tuo budget e, preferibilmente, ai tuoi interessi. 

Una volta individuato il franchising che fa per te, occorre esaminarne accuratamente la reputazione e la stabilità finanziaria, oltre alle condizioni e al sistema di supporto offerti all’affiliato.

In questa fase, è importante interagire direttamente con i franchisor per raccogliere informazioni precontrattuali obbligatorie: puoi farlo tu stesso, oppure tramite l’intermediazione di un avvocato.

5.2 Individua la sede adatta per la tua attività

La posizione o location è fondamentale per il successo di un franchising. Valuta i potenziali siti dove collocare la sede della tua attività in base al traffico pedonale, all’accessibilità e alla compatibilità demografica con il mercato target del franchising. 

Occorre, poi, assicurarsi che la posizione soddisfi i requisiti specifici del franchisor stabiliti all’interno del contratto di affiliazione.

5.3 Sottoscrivi il contratto di franchising

La sottoscrizione del contratto di franchising è un passaggio obbligatorio che richiede la massima attenzione.

Dopo aver scrupolosamente analizzato la proposta, con particolare riguardo alle clausole attinenti a commissioni, procedure operative e servizi di supporto, riteniamo indispensabile l’assistenza legale per una negoziazione efficace. Solo un professionista del diritto, infatti, è in grado di garantire una comprensione approfondita dei termini contrattuali e di tutelare al meglio i tuoi interessi.

5.4 Ottieni le licenze e i permessi necessari

Prima di inaugurare il franchising, è fondamentale adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla normativa vigente. L’avvio di un franchising richiede infatti l’ottenimento di una serie di autorizzazioni amministrative, tra cui licenze commerciali, permessi sanitari e altre eventuali certificazioni specifiche del settore.

La complessità delle procedure amministrative, che variano a seconda del settore e del territorio, rende indispensabile l’assistenza di un legale specializzato. Solo così si potrà avere la sicurezza di operare in piena regola e senza il rischio di incorrere in sanzioni: affidarsi a un avvocato esperto in diritto commerciale assicurerà una corretta e tempestiva gestione delle pratiche burocratiche, evitando così di incorrere in sanzioni o ritardi che potrebbero compromettere l’avvio dell’attività.

5.5 Individua le risorse economiche

L’aspetto economico è cruciale per il successo di un franchising. Un’accurata analisi di fattibilità, espressa in un business plan, permetterà di valutare l’impatto finanziario dell’investimento e di individuare le strategie di finanziamento più opportune. 

Questo ti aiuterà ad individuare l’investimento totale richiesto e a pianificare i canali da cui attingere le risorse indispensabili a coprire i costi di installazione iniziali e a sostenere le operazioni finché l’attività non diventerà redditizia. 

In presenza di un fabbisogno finanziario elevato, potrebbe essere necessario richiedere un finanziamento bancario.

5.6 Completa la formazione necessaria, recluta il personale e preparati al lancio

In genere, i principali franchisor propongono ai nuovi affiliati programmi di formazione ad hoc per familiarizzare con le procedure operative, le strategie di marketing e gli standard del servizio clienti.  Se necessario, dovrai anche provvedere al reclutamento del personale e preoccuparti della sua formazione.

Durante questo tempo non rimanere con le mani in mano ma preparati per il lancio, sempre mantenendoti, però, in linea con le direttive e gli strumenti messi a disposizione dal franchisor. Ciò potrebbe includere pubblicità locale, campagne sui social media ed eventi promozionali per attrarre clienti fin dal primo giorno.

6. Quanto costa aprire un franchising in Spagna

Il costo per avviare un franchising in Spagna non è fisso, ma varia a seconda di diversi fattori, tra cui il settore, la reputazione del marchio e la posizione. 

I componenti chiave del costo includono:

  • Fee d’ingresso (non sempre prevista): questa quota può variare da qualche migliaio di euro fino a Euro 50.000 o più, a seconda del brand;
  • Costi di installazione: comprendono le spese per l’installazione della sede del franchising, inclusi i miglioramenti del negozio, acquisto o noleggio di attrezzature e arredi. Anche questi costi sono variabili (in genere, da Euro 50.000 a Euro 200.000);
  • Spese operative iniziali: quando si avvia una qualunque attività bisogna anche mettere in conto di avere i fondi sufficienti a coprire i costi di avvio come stipendi, burocrazia, inventario, oltre ovviamente gli eventuali costi per una consulenza legale e/o finanziaria;
  • Commissioni mensili o royalty (che solitamente corrispondono a una percentuale delle vendite) e contributi di marketing: queste commissioni sono, in genere, continuative e possono variare dal 5% al ​​10% delle vendite lorde.

7. Conclusioni

L’economia dinamica della Spagna e il clima favorevole per gli affari la rendono una sede ideale per l’avvio di un’attività in franchising. 

Tuttavia, per chi ha poca familiarità col sistema giuridico spagnolo, comprese le leggi commerciali e del lavoro, ed è poco informato sulle tendenze del mercato spagnolo, l’avvio di un negozio in franchising in Spagna potrebbe rappresentare una sfida troppo grande senza il supporto di un professionista.

Se lo ritieni necessario, il nostro team di esperti è a tua disposizione per guidarti in ogni fase del percorso.

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