Come aprire un’attività imprenditoriale in Spagna: guida per italiani

L’espansione in un nuovo mercato come quello spagnolo rappresenta un’entusiasmante opportunità di crescita per gli imprenditori italiani che vogliano  esportare il proprio business. Tuttavia, per affrontare questa sfida nel modo giusto e massimizzare le probabilità di successo, è essenziale essere consapevoli di alcuni fattori cruciali:

  • conoscere e scegliere tra le diverse modalità di espansione possibili;
  • gli adempimenti burocratici e fiscali da assolvere;
  • i costi da affrontare.

In questa guida ti spiegheremo passo passo come fare, fornendoti informazioni dettagliate su come iniziare il tuo progetto di business in Spagna nel modo giusto. 

Per qualsiasi dubbio o necessità di supporto legale, il nostro team di Fiat Lux Legal è a tua disposizione con avvocati esperti in diritto commerciale, societario e tributario spagnolo: contattaci per ricevere assistenza immediata e personalizzata!

1. Avvio di un’attività imprenditoriale in Spagna: scegliere la modalità di espansione

Avviare un’attività in Spagna offre numerose opportunità, ma la scelta della modalità di espansione è fondamentale e determinerà il successo del tuo ingresso in questo mercato dinamico. Questa importante scelta iniziale, infatti, condizionerà anche tutti i successivi passi.

Gli italiani interessati ad avviare un qualsiasi tipo di impresa in Spagna possono scegliere, infatti, tra diverse modalità. Quelle principali, che poi illustreremo, sono:

  • collaborazione con soggetti terzi (agenti commerciali e distributori);
  • partnership con soci locali;
  • affiliazione in franchising;
  • vendite online;
  • apertura di una succursale o di un ufficio di rappresentanza:
  • costituzione di una società con una propria autonomia giuridica.

1.1 Agenti commerciali e distributori

Una delle strategie più utilizzate per entrare nel mercato spagnolo è la collaborazione con partner locali che possono essere di due tipi: agenti commerciali o distributori autorizzati. 

Vediamo qual è la differenza tra i due:

  • l’agente commerciale lavora in nome e per conto dell’impresa italiana, ricevendo una commissione sulle vendite. Non acquista i prodotti, ma agisce da intermediario;
  • il distributore autorizzato, invece, acquista i prodotti dall’impresa italiana e li rivende sul mercato spagnolo, assumendosi il rischio di un eventuale mancato pagamento da parte del cliente finale.

Il ricorso a partner locali è considerata un’opzione vantaggiosa, quindi in molti casi preferibile, dal momento che gli agenti e i distributori di zona conoscono meglio il mercato locale e le strategie di vendita efficaci.

Tuttavia, questa modalità di accesso al mercato comporta sempre una riduzione dei guadagni, poiché una parte spetta sempre all’intermediario.

1.2 Soci o partner locali

Un’ulteriore opzione che consente di ridurre i rischi e di velocizzare, per certi aspetti, l’implementazione del proprio progetto, è quella di creare una partnership con un’azienda spagnola già avviata

Anche questa soluzione è considerata strategica, in quanto permette di combinare esperienze e risorse per affrontare il mercato locale con maggiore competitività. 

Tuttavia, dobbiamo ricordare che l’ingresso di terzi nel tuo business potrebbe offuscare la titolarità della tua idea imprenditoriale. Per evitare spiacevoli sorprese in futuro, ti consigliamo quindi di consultare preventivamente un avvocato esperto in diritto societario e commerciale, al fine di procedere con una scelta consapevole.

1.3 Affiliazione in franchising

Un’altra modalità di accesso al mercato spagnolo molto utilizzata poiché, in genere, di successo, è rappresentata dall’affiliazione ad un marchio in franchising già consolidato. 

Trovi maggiori info su questa modalità nella nostra guida Aprire un negozio in franchising in Spagna. All’interno dell’articolo abbiamo inserito numerosi consigli non solo su come fare ma anche su come tutelarsi legalmente in caso di difficoltà o problemi.

1.4 Negozio online

L’apertura di un sito e-commerce è una soluzione efficace per entrare nel mercato spagnolo (e  – in generale – in qualunque mercato straniero) senza dover affrontare i costi di una sede fisica. 

Anche in questo caso, però, è importante conoscere gusti e preferenze del target locale e, soprattutto, le normative locali che riguardano il commercio elettronico in modo da non correre rischi.

1.5 Apertura di una succursale o di un ufficio di rappresentanza

Un’azienda italiana già avviata può anche decidere di espandere la propria attività in Spagna aprendo una propria succursale oppure un ufficio di rappresentanza. 

La differenza principale consiste nel tipo di attività che possono svolgere:

  • succursale: è uno stabilimento secondario dell’azienda madre, con una propria autonomia gestionale. Può svolgere attività commerciali e produttive in Spagna ed è tenuta a registrarsi presso il Registro Mercantil e a rispettare le normative fiscali spagnole.
  • ufficio di rappresentanza: ha una funzione principalmente promozionale. Non può svolgere attività commerciali o produttive dirette, ma si limita a promuovere i prodotti o servizi dell’azienda madre.

In sintesi, la succursale è una vera e propria estensione dell’azienda in Spagna, con autonomia operativa e responsabilità fiscali, mentre l’ufficio di rappresentanza è una struttura più leggera, focalizzata sulla promozione e non sull’attività commerciale diretta.

2. Costituzione di una società in Spagna

L’opzione più strutturata e, per certi aspetti anche più impegnativa, per avviare una propria attività in Spagna consiste nella creazione di una società autonoma. 

Come in Italia, anche in Spagna esistono diverse forme societarie tra cui è possibile scegliere per espandere la propria attività. La scelta dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’azienda, il tipo di attività che si intende svolgere, il capitale disponibile e le preferenze personali degli imprenditori.

Ecco le più comuni:

  • Società a responsabilità limitata (Sociedad de Responsabilidad Limitada, S.L. o S.R.L.): è una forma societaria adatta a piccole e medie imprese. Il capitale sociale minimo è di 3.000,00 Euro e la responsabilità dei soci è limitata al capitale conferito;
  • Società anonima (Sociedad Anónima, S.A.): è una forma societaria adatta a grandi imprese. Il capitale sociale minimo è di 60.000,00 Euro e la responsabilità dei soci è limitata al capitale conferito.
  • Società cooperativa (Sociedad Cooperativa, S. Coop.): è una forma societaria in cui i soci sono anche lavoratori dell’impresa. Il capitale sociale minimo varia a seconda della legislazione regionale.
  • Società civile (Sociedad Civil, S.C.): è una forma societaria adatta a piccole imprese o professionisti. Non è previsto un capitale sociale minimo e la responsabilità dei soci è illimitata.
  • Comunità di beni (Comunidad de Bienes, C.B.): è una forma societaria in cui due o più persone detengono congiuntamente un bene o un diritto. Non è previsto un capitale sociale minimo e, anche in questo caso, la responsabilità dei soci è illimitata.

Oltre a queste, esistono altre forme societarie meno comuni, come la Società in accomandita semplice (Sociedad Comanditaria Simple, S. en C.) e la Società in accomandita per azioni (Sociedad Comanditaria por Acciones, S.C.A.).

2.1 Fattori chiave nella scelta della forma societaria in Spagna

La scelta della forma societaria più adatta per la tua attività in Spagna è una decisione cruciale che può influenzare il successo e la crescita del tuo business. Per fare la scelta giusta, è fondamentale considerare diversi aspetti, tra cui:

  • Dimensioni e obiettivi dell’azienda
  • se la tua attività è una PMI, la Sociedad Limitada (SL) è spesso la scelta più appropriata. Offre, infatti, una struttura flessibile, un capitale sociale minimo inferiore e una responsabilità limitata dei soci;
  • se, invece, hai una grande impresa o prevedi di quotarti in borsa, la Sociedad Anónima (SA) potrebbe essere più adatta. Richiede un capitale sociale minimo più elevato e una struttura più complessa, ma facilita l’accesso a investimenti e mercati finanziari.
  • Tipo di attività:
  • se intendi svolgere attività commerciali o produttive in Spagna, sia la SL che la SA possono essere adatte. La scelta dipende dalle dimensioni e dagli obiettivi dell’azienda;
  • se la tua attività si concentra sulla promozione e il marketing dei prodotti o servizi della tua azienda, un Ufficio di Rappresentanza potrebbe essere sufficiente. Non può svolgere attività commerciali dirette, ma è una soluzione più semplice ed economica.
  • Capitale disponibile
  • se hai un capitale limitato, la SL è generalmente più accessibile, in quanto richiede un capitale sociale minimo inferiore rispetto alla SA;
  • se, invece, hai una maggiore disponibilità di capitale, la SA può essere una buona opzione, soprattutto se prevedi di espandere rapidamente la tua attività o di quotarti in borsa.
  • Responsabilità dei soci:
  • sia la SL che la SA offrono una responsabilità limitata dei soci al capitale conferito. Ciò significa che i soci non sono personalmente responsabili per i debiti dell’azienda;
  • in alcune forme societarie meno comuni, come la Sociedad Colectiva, i soci possono avere una responsabilità illimitata per i debiti dell’azienda. Per cui è importante considerare attentamente questo aspetto prima di scegliere la forma societaria.
  • Aspetti fiscali e legali: è fondamentale conoscere le normative fiscali spagnole e le implicazioni fiscali di ciascuna forma societaria. Ogni forma societaria ha specifici requisiti legali e amministrativi. È importante informarsi adeguatamente e rispettare tutte le normative vigenti.
  • Facilità di costituzione e gestione: alcune forme societarie sono più facili da costituire e gestire rispetto ad altre.
  • Costi: ogni forma societaria ha i suoi costi di costituzione, gestione e mantenimento.
  • Immagine aziendale: la scelta della forma societaria può influenzare l’immagine e la credibilità della tua azienda.

Consigliamo, in ogni caso, di rivolgersi sempre a un professionista, come un avvocato esperto in diritto commerciale e societario, per una consulenza personalizzata nella scelta della forma societaria più adatta alle proprie esigenze.

3. Adempimenti burocratici e fiscali per l’apertura di una società in Spagna

Aprire un’attività in Spagna richiede una serie di passaggi burocratici e fiscali che non possono essere in alcun modo elusi se non vuoi rischiare di compromettere la buona riuscita del tuo progetto. 

Vediamo di seguito, nell’ordine, i principali adempimenti da considerare.

3.1 Registrazione al Registro delle Imprese spagnolo (Registro Mercantil)

Il primo passo è procedere con la richiesta del Certificato di Denominazione Sociale al Registro Mercantil Central

Questa procedura consente di ottenere un certificato che attesta che il nome scelto per la tua attività è disponibile e non già registrato. 

3.2 Redazione dell’Atto Costitutivo

L’atto costitutivo è un documento fondamentale che definisce la struttura legale dell’impresa, i soci, il capitale sociale, l’oggetto sociale e altre informazioni rilevanti. Deve essere redatto in spagnolo e firmato da tutti i soci fondatori.

3.3 Iscrizione al Registro Mercantil

Una volta ottenuto l’atto costitutivo, si procede all’iscrizione presso il Registro Mercantil della provincia in cui ha sede l’impresa. L’iscrizione attribuisce all’impresa un codice identificativo (CIF) e la rende legalmente operativa.

3.4 Apertura della Partita IVA spagnola (NIF – Número de Identificación Fiscal)

Il NIF è il codice fiscale spagnolo, indispensabile per identificare l’impresa ai fini fiscali. La richiesta va presentata alla Agencia Tributaria (l’Agenzia delle Entrate spagnola) tramite il modello 036.

Per ottenere il NIF, è necessario presentare una copia dell’atto costitutivo, i documenti di identità dei soci,  e altre informazioni relative all’attività.

5. Apertura di un conto corrente aziendale in una banca spagnola

Per poter completare la procedura di apertura di una società, è necessario aprire un conto corrente aziendale in una banca spagnola. Per la scelta della banca, suggeriamo di confrontare le offerte dei diversi istituti di credito per trovare quello che meglio si adatta alle esigenze dell’attività.

Per aprire un conto corrente aziendale, la banca richiede generalmente una copia dell’atto costitutivo, il NIF, il documento d’identità degli amministratori e altre informazioni sull’impresa.

3.6 Iscrizione alla previdenza sociale spagnola

L’iscrizione alla Seguridad Social (previdenza sociale) è un adempimento obbligatorio per tutte le imprese che operano in Spagna e che hanno dipendenti o amministratori. Questa registrazione è essenziale per garantire ai lavoratori la copertura previdenziale e l’accesso ai benefici del sistema di sicurezza sociale spagnolo.

L’iscrizione avviene attraverso il Sistema de la Seguridad Social, una piattaforma online messa a disposizione dal governo spagnolo. La procedura richiede la presentazione di una serie di documenti e informazioni, tra cui il NIF dell’impresa, il  NIF dei lavoratori assunti, una copia del contratto di lavoro di ciascun dipendente, informazioni relative all’attività come il codice ATECO (l’equivalente del codice NACE italiano), la sede e altre informazioni rilevanti. A seconda dei casi, potrebbero essere richiesti ulteriori documenti, come l’atto costitutivo dell’impresa o la documentazione relativa alla rappresentanza legale.

3.7 Ottenimento della licenza commerciale e delle eventuali autorizzazioni settoriali

La licenza commerciale è un permesso rilasciato dal Comune in cui ha sede l’attività e attesta la conformità dei locali e dell’attività alle normative locali.

Oltre alla licenza commerciale, alcune attività, come ad esempio quelle che operano nel settore alimentare, sanitario o ambientale, richiedono autorizzazioni specifiche rilasciate da enti competenti.

3.8 Registrazione presso l’Agenzia delle Entrate spagnola

È necessario presentare una dichiarazione di inizio attività alla Agencia Tributaria entro 30 giorni dall’inizio dell’attività.

La registrazione presso l’Agencia Tributaria comporta l’adempimento di diversi obblighi fiscali, come la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, il pagamento delle imposte e la tenuta della contabilità.

4. Costi di apertura di un’attività in Spagna

Avviare un’attività in Spagna rappresenta un’opportunità di crescita per molti imprenditori, ma è fondamentale essere consapevoli dei costi da affrontare per una corretta pianificazione finanziaria. Questi costi possono variare in base a diversi fattori, tra cui la forma giuridica scelta, la tipologia di attività, la localizzazione e le specifiche esigenze aziendali. Riportiamo di seguito alcuni dei costi più importanti da considerare.

4.1 Capitale sociale iniziale

Questo varia in base alla forma societaria: per la costituzione di una Società a responsabilità limitata (SL) il capitale sociale minimo richiesto è di 3.000,00 Euro e deve essere interamente versato al momento della costituzione della società, mentre la per la Società anonima (SA) il capitale sociale minimo richiesto è di 60.000,00 Euro, di cui deve essere versato almeno il 25% al momento della costituzione, per un importo minimo di 15.000,00 Euro. La parte restante del capitale sociale può essere versata in un momento successivo, secondo quanto previsto dallo statuto della società.

Ad ogni modo, è importante osservare che un capitale sociale più elevato può rafforzare la credibilità dell’azienda nei confronti di banche e investitori.

4.2 Costi legali e notarili

  • Costituzione della società: le spese per la costituzione di una società includono l’onorario del notaio, la registrazione della società al Registro Mercantil e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale dello Stato.
  • Consulenza legale e fiscale: l’assistenza di un avvocato è fondamentale per la scelta della forma giuridica, la redazione dei documenti, la gestione degli adempimenti burocratici e la pianificazione fiscale.

4.3 Costi fiscali

  • Imposta sul valore aggiunto (IVA): l’IVA è un’imposta indiretta che grava sui consumi. L’aliquota ordinaria è del 21%, ma sono previste aliquote ridotte per alcuni beni e servizi.
  • Imposta sulle società (IS): l’IS è un’imposta diretta che grava sugli utili delle società. L’aliquota generale è del 25%, ma sono previste agevolazioni per le nuove imprese.
  • Altre imposte: a seconda dell’attività svolta, potrebbero essere applicate altre imposte, come l’imposta sulle attività economiche (IAE) o imposte specifiche di settore.

4.4. Costi amministrativi

  • Registrazione al Registro Mercantil: l’iscrizione al Registro Mercantil è obbligatoria per tutte le società e comporta il pagamento di una tassa.
  • Apertura del conto corrente bancario: l’apertura di un conto bancario aziendale può prevedere costi di apertura e gestione.
  • Licenze e permessi: a seconda dell’attività svolta, potrebbero essere necessari licenze e permessi specifici, che comportano costi variabili, i cui costi variano a seconda del Comune e del settore.

4.5 Costi operativi

  • Affitto o acquisto di locali: se l’attività prevede l’utilizzo di locali, è necessario considerare i costi di affitto o acquisto.
  • Attrezzature e forniture: l’acquisto di attrezzature, macchinari e forniture necessarie per l’attività.
  • Salari e contributi: i costi relativi al personale dipendente, inclusi salari, contributi previdenziali e assicurativi.
  • Marketing e pubblicità: le spese per la promozione e la pubblicità dell’attività.

4.6 Altri costi da considerare

  • Spese di viaggio e rappresentanza: eventuali spese per viaggi di lavoro, partecipazione a fiere e eventi e attività di rappresentanza.
  • Spese di traduzione: laddove necessario, bisogna anche considerare i costi per la traduzione ufficiale di documenti e materiali.
  • Spese di assicurazione: possono variare in base all’attività svolta e al tipo di assicurazione scelta.
  • Spese impreviste: è sempre consigliabile prevedere un budget per eventuali spese impreviste.

4.7 Come stimare correttamente i costi

Per stimare i costi di apertura di un’attività in Spagna, è consigliabile:

  • Definire il business plan: Un business plan dettagliato aiuta a identificare tutte le attività necessarie e i relativi costi.
  • Richiedere preventivi: Contattare professionisti (avvocati, commercialisti, notai) e fornitori per ottenere preventivi di spesa.
  • Consultare le Camere di Commercio: Le Camere di Commercio spagnole offrono informazioni utili sui costi e gli adempimenti necessari per avviare un’attività.
  • Utilizzare strumenti online: Sono disponibili online strumenti e calcolatori che possono aiutare a stimare i costi di apertura di un’attività in Spagna.

5. L’importanza di una consulenza personalizzata per il successo in Spagna

L’ingresso nel mercato spagnolo rappresenta un’entusiasmante opportunità per le aziende italiane, ma il successo di questa espansione dipende da una pianificazione accurata e dalla capacità di navigare con competenza il complesso panorama legale e fiscale spagnolo. Affidarsi a esperti del settore, come Fiat Lux Legal, può fare la differenza tra una transizione agevole e una serie di ostacoli e difficoltà.

5.1 Competenze chiave per una transizione di successo

  • Conoscenza approfondita del diritto commerciale e societario spagnolo: le leggi che regolano le attività commerciali in Spagna sono specifiche e in continua evoluzione. Un team di esperti legali, come quello di Fiat Lux Legal, è in grado di fornire una guida precisa e aggiornata su tutti gli aspetti legali rilevanti per la tua attività, dalla scelta della forma giuridica più appropriata alla redazione di contratti e alla tutela della proprietà intellettuale.
  • Gestione efficace degli aspetti fiscali: il sistema fiscale spagnolo può essere complesso, con normative specifiche e adempimenti precisi. Un team di esperti fiscali, come quello di Fiat Lux Legal, ti aiuterà a comprendere le implicazioni fiscali della tua attività in Spagna, a pianificare la strategia fiscale più efficiente e a garantire il rispetto di tutte le normative vigenti.
  • Supporto personalizzato per la tua attività: ogni azienda è unica, con esigenze e obiettivi specifici. Fiat Lux Legal offre un servizio di consulenza personalizzato, adattato alle tue esigenze specifiche. I nostri esperti ti affiancheranno in ogni fase del processo di espansione, fornendoti il supporto necessario per raggiungere i tuoi obiettivi di business in Spagna.

6. Fiat Lux Legal: il tuo partner per il successo in Spagna

Fiat Lux Legal è uno studio legale internazionale con una solida esperienza nel diritto commerciale e fiscale spagnolo. Il nostro team di professionisti è composto da avvocati e commercialisti altamente qualificati, con una profonda conoscenza del mercato spagnolo e delle sue specificità.

I nostri servizi includono:

  • Consulenza legale e fiscale per l’ingresso nel mercato spagnolo.
  • Scelta della forma giuridica più appropriata per la tua attività.
  • Costituzione di società e apertura di succursali.
  • Redazione e negoziazione di contratti commerciali.
  • Consulenza in materia di proprietà intellettuale.
  • Pianificazione fiscale e ottimizzazione del carico fiscale.
  • Assistenza nella gestione degli adempimenti contabili e amministrativi.

Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri come possiamo aiutarti a realizzare i tuoi obiettivi di business in Spagna.

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